Un anno fa di questi tempi stavo viaggiando, in quella che sarebbe stata l’ultima vacanza all’estero, chi l’avrebbe detto? Poi stop. Lockdown.
Siamo entrati in un frullatore che ha cambiato il nostro modo di essere, il nostro rapporto con la tecnologia, la nostra relazione con gli altri.
Così in un attimo ci siamo trovati a fronteggiare picchi di domanda dei clienti GDO, l’ecommerce ha iniziato una cavalcata inarrestabile. Molti clienti nell’intento di ridurre l’impatto logistico hanno sviluppato il Drive e i Locker ovvero punti di consegna in cui il consumatore comunque deve fare un pezzo di percorso.

Ma è l’anno in cui senza Instore account non avremmo potuto raggiungere gli obiettivi distributivi. Una squadra di merchandiers che operativi sui punti vendita ha controllato l’esecuzione degli accordi assortimentali dei punti vendita. Presenza fisica.
Le riunioni fisiche hanno lasciato il posto alle video call. Il vantaggio di riunioni puntuali, limitate senza interruzioni. Le telefonate sostituite, ma anche le e-mail tramortite da whatsapp uccise da skype.

Passaggio dal giornale cartaceo a quello digitale. Dalle partite allo stadio alle partite davanti allo schermo, dal cinema allo streaming TV, dal teatro alle serie Netflix.
Dal calcetto alla corsa, ma con runtastic.
La piscina con la app per prenotarsi, corsia libera e nuotata in armonia.

Il telegramma scritta a mano e digitalizzato. La laurea preparata sui libri e presentata a distanza.
E’ la traiettoria che sconvolge, viaggiavamo su binari fisici e il digitale era di scorta, a servizio. Ora il digitale è protagonista per aiutare il fisico, per un’esperienza migliore. E così viaggiamo in un mondo contaminato, tra fisico e digitale.
Le competenze sono cambiate? Quelle no. Sono le stesse è cambiato il modo con cui esercitarle, è cambiata anche la priorizzazione. In un’epoca di contrazione di margini è aumentata l’attenzione e il controllo del conto economico.
Ogni € investito deve rendere al meglio, nel rispetto dell’equilibrio di filiera. Ecco sicuramente questa competenza è in crescita e ci chiede di rimettere in discussione le nostre scelte.

Il 2021 è fisico e digitale, velocità della comunicazione, il ritorno della parola grazie alle video call e attenzione agli investimenti.