L’S&OP process è una delle attività più importanti all’interno della vita aziendale. Rappresenta il ponte che dalle vendite arriva alla produzione passando attraverso tutte le funzioni dell’impresa. Vediamo grazie al contributo di Massimo Corradi le fasi e le caratteristiche principali di questa importante attività.
L’S&OP è un processo rolling, con cadenza mensile, che permette all’azienda:
- di guidare il proprio business
- di raggiungere gli obiettivi aziendali attraverso un piano operativo allineato.
Il processo di S&OP è guidato dalla Supply Chain e si sviluppa attraverso diversi momenti di incontro e confronto, rigorosamente calendarizzati, tra Marketing, Sales, Industriale, Finance e ovviamente Supply Chain.

Vediamone le fasi:
- Previsione di vendita e condivisione della domanda (normalmente con una vista famiglia di prodotto/canale)
- La funzione Commerciale contribuisce attraverso la stima della parte promozionale e attraverso la conoscenza del cliente.
- Il Mktg elabora le stime sulla parte no promo che nasce in particolare dai trend di sell-out.
- La Supply Chain è leader della baseline e responsabile dell’integrazione dei diversi elementi che concorrono alla previsione finale.
- Piano di capacità produttiva che possa rispondere alla domanda
- Supply Chain e industriale esaminano le capacità produttive di breve e medio termine in modo da far emergere eventuali criticità a rispondere alla domanda di volumi appena elaborata.
- Meeting di condivisione dei risultati (S&OP meeting): vengono portati all’attenzione della Direzione, con rappresentanza di tutte le funzioni aziendali i risultati degli step precedenti con l’obiettivo di condividere eventuali scostamenti rispetto al budget e prendere decisioni per allocare risorse promozionali/pubblicitarie oppure investimenti industriali.

L’output del processo di S&OP non è conclusivo e fine a se stesso ma si traduce in:
- Piano di vendita
- Piano di produzione
- Piano di distribuzione
- Piano di acquisto
- Piano finanziario
- Piano di risorse umane
Ogni funzione aziendale ottiene dal processo stesso gli output per gestire al meglio il proprio piano settoriale.
Chissà chissà domani come sarà il futuro? Anche Lucio Dalla tenta di fare previsioni…