Ci sono dei giorni in cui abbiamo la sensazione di aver combinato poco o nulla.
Sono giornate caotiche, in cui spesso le interruzioni, le riunioni, le telefonate ci hanno distratto dai nostri obiettivi. Abbiamo così una percezione, sbagliata, di giornata sprecata.
Ecco questo è il momento della “did list” l’elenco cioè delle cose che abbiamo realizzato, degli avanzamenti e dei nuovi progetti.
La did list permette di realizzare 3 obiettivi:
- Benessere. Sì, star bene con noi stessi per cancellare quella sensazione di inutilità. Se sottolineiamo ciò che è stato fatto, piuttosto che ciò che resta da fare, troveremo soddisfazione e pacificazione personale. È un modo per riprogrammare il cervello e focalizzare l’attenzione su cose positive.
- aumento della fiducia in se stessi e della produttività. Vedere l’essere utili e produttivi quotidianamente rafforza l’autostima e aiuta a prendere coscienza del proprio valore e del potenziale, il che porta naturalmente alla produttività.
- Migliore chiarezza. Fare liste delle cose fatte permette anche di fare il punto, vedere più chiaro, sapere dove ci si trova per organizzarsi meglio il giorno dopo.
Se allora oggi, alla fine della giornata, sei in uno di quei giorni in cui ti senti inconcludente, fai una did list, identifica i lavori conclusi o i nuovi progetti avviati.
Sarà poi più facile, il giorno dopo, ripartire di slancio con la nuova to do list.